
Sono di ritorno da un weekend intenso a Wolfsburg, città della Volkswagen e luogo simbolo dell’emigrazione italiana in Germania. Non a caso l’associazione Rete Donne e.V. ha deciso di organizzare l’incontro annuale proprio qui, mettendo l’accento sul ruolo fondamentale delle donne italiane nello sviluppo e nella storia di quest’area. Un esempio tra tanti: Daniela Cavallo, figlia di Gastarbeiter, è ora presidente del Consiglio aziendale del gruppo VW. In questo contesto d’eccellenza, ho avuto l’onore di presentare „Sopra ogni cosa“ sia come autrice italiana in Germania, sia per i temi affrontati nel libro: due giovani che s’incontrano sul suolo tedesco, due storie di espatrio diverse che si intrecciano e si interrogano sulle proprie radici.
Nel pomeriggio ho tenuto un piccolo workshop di scrittura in cui le partecipanti hanno scritto una lettera alla loro „sé“ del passato, a quella ragazza un po‘ inconsapevole e irrequieta che è partita anni fa lasciando il proprio luogo d’origine alle spalle.
Ne è uscita una lettera tenera e toccante che abbiamo letto in plenum.
L’evento si è svolto nella splendida cornice del castello di Wolfsburg, grazie all’organizzazione precisa e appassionata di Eleonora Cucina dell’associazione Rete Donne e. V.. A lei va anche il merito di queste belle foto. Ha dialogato con me la professoressa e autrice Lisa Mazzi.